Parziali: (22-25 / 16-25 / 27-29)
VOLLEY CASTELNUOVO:
Fantoni 5, Veronese 4, Terrini (L), Norbiato 7, Adamoli 10, Ferrari 4, Zanella 15, Caliari n.e., Lonzar n.e., Sona, Taranto 14.
Foto: Davide Taranto
Trasferta decisamente positiva per Ferramenta Villafranca in quel di Trento. Dopo la prova piena di luci e ombre sabato scorso a Rosà la squadra ha fatto registrare un deciso passo avanti in fatto di convinzione e presenza in campo.
Pur se l’avversario di stasera non sembrava all’altezza dei vicentini, si sono sempre battuti con grinta e orgoglio ma hanno trovato sulla loro strada una Ferramenta Villafranca decisamente in palla.
I ragazzi di Adriano Fin partono bene nel primo set e, sfruttando anche alcuni errori avversari, si portano 8-5 al primo time-out tecnico ma si fanno poi raggiungere sull11 pari anche a causa di un paio di attacchi errati. Il set prosegue sul filo della parità fino a 22, qui però, con Ferrari in battuta e grazie al muro e alle rigiocate Zanella e compagni infilano un filotto di 3 punti e chiudono il set.
Ottima la partenza della nostra squadra anche nel secondo set che si porta in vantaggio 9-6 grazie soprattutto al muro, fondamentale che ha funzionato decisamente meglio rispetto alla partita di Rosà, subisce il ritorno degli avversari fino al 10 pari, poi però allunga decisamente grazie alla battuta che mette in difficoltà gli avversari e permette numerose rigiocate punto e si porta 16-13 e 23-15 chiudendo in scioltezza.
Il più combattuto, come dimostra il parziale, è senz’altro il terzo set con alternanza nel punteggio.
Calisio Argentario tenta più volte la fuga, si porta prima in vantaggio 7-4, viene ragginta sul 7 pari, poi, grazie anche a un paio di decisioni arbitrali favorevoli contestate da Fantoni e compagni, ma soprattutto ad alcune difese decisamente spettacolari che fermano spesso gli attacchidi Ferramenta Villafranca, si porta in vantaggio 11-7 e 18-15.
I ragazzi di Fin non demordono, recuperano punto a punto fino al 23 pari e trovano lo sprint finale per aggiudicarsi set e partita ai vantaggi.
Buona la prestazione dei singoli con una nota particolare per i “vecchietti” Zanella e Taranto e per i giovani Adamoli e Veronese, entrato nel terzo set per sostituire un Ferrari un po’ giù di tono a causa di un polso dolorante e subito a suo agio nel nuovo ruolo di opposto.Il tutto registrato alla perfezione da capitan Fantoni.
Ci sono ancora cose da registrare, pause di gioco da evitare, con filotti di errori di ¾ punti che vanificano i vantaggi raggiunti, ma il tempo non manca e la strada sembra quella buona per imbastire una buona squadra per il campionato.
Pur se l’avversario di stasera non sembrava all’altezza dei vicentini, si sono sempre battuti con grinta e orgoglio ma hanno trovato sulla loro strada una Ferramenta Villafranca decisamente in palla.
I ragazzi di Adriano Fin partono bene nel primo set e, sfruttando anche alcuni errori avversari, si portano 8-5 al primo time-out tecnico ma si fanno poi raggiungere sull11 pari anche a causa di un paio di attacchi errati. Il set prosegue sul filo della parità fino a 22, qui però, con Ferrari in battuta e grazie al muro e alle rigiocate Zanella e compagni infilano un filotto di 3 punti e chiudono il set.
Ottima la partenza della nostra squadra anche nel secondo set che si porta in vantaggio 9-6 grazie soprattutto al muro, fondamentale che ha funzionato decisamente meglio rispetto alla partita di Rosà, subisce il ritorno degli avversari fino al 10 pari, poi però allunga decisamente grazie alla battuta che mette in difficoltà gli avversari e permette numerose rigiocate punto e si porta 16-13 e 23-15 chiudendo in scioltezza.
Il più combattuto, come dimostra il parziale, è senz’altro il terzo set con alternanza nel punteggio.
Calisio Argentario tenta più volte la fuga, si porta prima in vantaggio 7-4, viene ragginta sul 7 pari, poi, grazie anche a un paio di decisioni arbitrali favorevoli contestate da Fantoni e compagni, ma soprattutto ad alcune difese decisamente spettacolari che fermano spesso gli attacchidi Ferramenta Villafranca, si porta in vantaggio 11-7 e 18-15.
I ragazzi di Fin non demordono, recuperano punto a punto fino al 23 pari e trovano lo sprint finale per aggiudicarsi set e partita ai vantaggi.
Buona la prestazione dei singoli con una nota particolare per i “vecchietti” Zanella e Taranto e per i giovani Adamoli e Veronese, entrato nel terzo set per sostituire un Ferrari un po’ giù di tono a causa di un polso dolorante e subito a suo agio nel nuovo ruolo di opposto.Il tutto registrato alla perfezione da capitan Fantoni.
Ci sono ancora cose da registrare, pause di gioco da evitare, con filotti di errori di ¾ punti che vanificano i vantaggi raggiunti, ma il tempo non manca e la strada sembra quella buona per imbastire una buona squadra per il campionato.
2 commenti:
azz... bravo gabri!! bell'articolo... scritto molto bene... ma lo hai copiato da qualche parte??
OVVIO....da qui:
http://www.fipavverona.it/news.aspx?id=1281&categoria=notizie
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